Immaginatevi questa situazione: siete all'estero per affari e progetti creativi, mettiamo che vi trovate a New York, e avete deciso di fare una festa pazzesca con tutti gli ingredienti più classici: alcol a fiumi, droghe di ogni tipo e l'immancabile trans, perché ad una certa ora, quando si è imbottiti per bene, è quello che ci vuole. Una situazione frequente, nella vita di ogni giorno, insomma. Mettiamo che ad un certo punto finite i soldi. Panico. Che fate?
Fino a ieri, sareste stati nella merda. Niente cash, niente più vizi, poi metti pure che non avevate ancora pagato il trans, c'era il rischio che si incazzasse e chiamasse il pappone a menarvi. Cosa avreste potuto fare? Esclusa la possibilità di firmare cambiali (i trans in genere non le accettano), avreste dovuto fare qualcosa di umiliante, tipo chiamare a casa per farvi mandare dei soldi, magari con una scusa o dicendo che vi servivano per chissà quale scopo.
Acqua passata. Da oggi infatti c'è rAPPimento (nella versione inglese è "kidnAPP", la app che scarichi sul tuo smartphone e ti risolve i problemi. Dopo l'installazione, infatti, dovete solo completare alcuni campi, in cui indicate quanti soldi chiedere e a chi. Quando vi troverete nella cacca, sarà sufficiente un clic sull'icona della vostra app e scatterà automaticamente una telefonata al numero che avete scelto: una voce pre-registrata (ovviamente con quell'effetto alterato che si sente nei film) dirà che siete stati rapiti e che per il riscatto serve... la somma che avete indicato dopo l'installazione! Geniale no? Così voi potrete continuare a godervi la festa, le droghe e il vostro trans, che non sospetterà nulla, e non perderete tempo a cercare di racimolare il cash. In che epoca viviamo!
Nessun commento:
Posta un commento