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mercoledì 2 novembre 2016

AVEVO UNA VITA SOCIALE, ADESSO INVECE HO NETFLIX

In Italia, si sa, le cose arrivano tardi: le mode, la fibra ottica, i treni. Normale quindi che anche per avere Netflix abbiamo dovuto aspettare un po', ma ora che abbiamo sperimentato la piattaforma di contenuti online, possiamo dire che l'attesa è valsa la pena.







Sì perché, a conti fatti, Netflix rende praticamente superata e inutile la vita sociale. Che senso ha, ci siamo domandati, continuare con la solita, stanca pantomima quotidiana, quando si può stare tranquilli a casa a rincoglionirci con film e serie TV? Ma vediamo nel dettaglio i motivi per cui dovreste tagliare i ponti con il resto del mondo.


1. GLI SPAZI A DISPOSIZIONE


A casa avete un divano, o comunque una poltrona, o per lo meno un letto. Cazzo, mica sarete dei barboni? Adesso spiegateci per quale motivo dovreste preferire di stare ammassati in qualche bar, dove dovete lottare per farvi notare dal barista per poi difendere il vostro prezioso e costosissimo drink da spintoni e spallate, mentre per parlare con l'amico in parte dovete urlare tipo allo stadio perché nel locale stanno suonando raggaeton a volumi criminali. E non dovete nemmeno preoccuparvi dell'outfit: siete a casa vostra! Tuta da ginnastica 24su24, t shirt oversize, calzino di spugna e capelli violentemente spettinati.


2. I CONTI IN TASCA


Tre formule di abbonamento a disposizione, al massimo vi partono 12 euro al mese, ma potreste sempre dividere il costo dell'abbonamento con qualcuno, quindi alla fine paghereste ancora meno, barboni che non siete altro. Ora, provate a uscire la sera: se volete farvi una pizza in giro dovete prima risparmiare per settimane, le birre hanno raggiunto quotazioni che neanche l'oro e solo i sette re più ricchi del mondo possono ormai bere un long island o un mojito. Ma che ve ne frega: divano, Netflix e cassa di birra presa al Lidl e qualche porcheria chimica riscaldata al microonde. What else?

3. HD


Uno dei traumi più grandi che possiate subire è quello di conoscere qualcuno online, stalkerargli per bene tutte le foto che ha messo online e, dopo attenta analisi, fissare un appuntamento dal vivo, dopo esservi bullati con gli amici "io stasera esco con questa/o", mostrando la foto profilo del tipo/a in questione. Ed ecco che, mentre vi state già fregando le mani pregustando la serata, si presenta un cesso inguardabile e voi dovete contrarre tutti i muscoli del viso per simulare un'espressione di felicità, quando invece vorreste urlare spaventati e scappare di corsa. Siete caduti in una trappola orchestrata con filtri Instagram e dosi massicce di Photoshop. Ecco, con Netflix questo non succede: contenuti in HD e anche in 4K, siete sicuri di non essere fregati.


4. SESSO


Sappiamo che qualcuno l'avrà già pensato: preferire di stare blindati a casa preclude la possibilità di andare a bersaglio. Non fatela così grande: non è che voi scopate poi così tanto, dopo tutto. E poi diciamolo: arrivare in ultima base è uno stress: messaggi, telefonate, appuntamenti, regali e alla fine di tutto questo non è nemmeno detta che si vada fino in fondo. Tutte rotture di palle che verranno dimenticate allegramente guardando anche una sola stagione di Californication, per dire.


5. LO STRESS


Al giorno d'oggi la vita è un inferno: il traffico, i servizi scadenti, le merde dei cani sui marciapiedi hanno reso ogni spostamento una specie di impresa da epopea cavalleresca. E non parliamo dei rapporti sociali: i colleghi di lavoro, i parenti, gli amici, tutte persone con cui siete costretti a confrontarvi e che rendono altamente probabile il rischio di prendersi incazzature di ogni tipo. Perfettamente inutile dire che tutti questi pericoli non li correte se vi blindate in casa. Magari vi incazzerete a seguire personaggi fastidiosi come la mamma di Escobar, ma poi arriva una scena d'azione e passa tutto. 

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