Secondo un recente sondaggio che ci siamo appena inventati (ecco perché è recente), Internet è costituito per il 75% da pornografia e per il restante 25% da nerd che discutono di Star Trek. Abbiamo quindi deciso di unire le due anime di questo meraviglioso mondo virtuale, per stilare la classifica dei capitani di Star Trek più scopabili. Subito ribattezzati CILF.
5. CAPITAN JONATHAN ARCHER
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Evitiamo fraintendimenti: quando la situazione per
l'Enterprise si fa dura, il capitano risponde pronto all'appello, ma purtroppo
per lui solo sul ponte di comando; in altre circostanze, Archer si gioca la
carta del tenerone e, quando non basta, tira fuori il cane. Tocco di classe che
fa molto metrosexual, ma nello spazio ci si aspetta di più.
E poi cos'è sta tuta da meccanico?
4. CAPITAN KATHRYN JANEWAY
L'unica donna in classifica non è certo la classica bellezza
trekkiana: non ha i biondi capelli e gli occhi azzurrissimi dell'infermiera
Chapel, non veste succinta come Deanna Troi (un cognome una garanzia, nda)
nè tantomeno ha le generose forme della ex-borg Sette (Tette?) di Nove.
Però la nostra capitana ha i suoi momenti: specie quando non
raccoglie i capelli in quell'orribile crocchia che le evidenzia la spigolosità
del viso.
In ogni caso quale uomo non ha mai sognato, almeno una volta
nella vita, di avere una donna che lo domini in camera da letto? La tuta
attillata nera la nostra Janeway già la indossa e chissà che quel phaser non
abbia anche una funzione frustino...
3. CAPITAN BENJAMIN SISKO
Al terzo posto il comandante Benjamin Sisko, prode ufficiale
della Flotta Stellare, la quale, siccome è nero, decide di mandarlo il più lontano
possibile perchè va bene tutto però quelli lì li aiutiamo a casa loro.
Viene dunque spedito su una remota stazione spaziale che da
quel momento in suo onore viene ribattezzata Dick Space Nine (inches).
Non vi stiamo neanche a spiegare la simbologia del buco
spaziale che si apre guarda caso proprio vicino alla stazione del capitano. Le
donne bajoriane, ad ogni buon conto, ringraziano.
2. CAPITAN JAMES T. KIRK
Ebbene sì: il primo, storico capitano nella storia di Star
Trek si deve accontentare del secondo posto.
Perchè questa è una classifica in ordine di scopabilità, non
di scopate effettive: su quelle non abbiamo dubbi che il nostro Jim detenga
ancora il record dell'intero quadrante Alpha.
Ma se andiamo a vedere nel dettaglio, Kirk, che pur si presenta
come giovane e aitante, non è certo in gran forma: sotto quella tutina
verdolina avanza una discreta pancetta, che mal si sposa con il suo fare da
macho. Il capello (mal) impomatato era passato di moda già nel XXII secolo,
poi.
Qualcuno, infine, mormora che il capitano avesse anche
qualche problema di performance, per così dire. Pare infatti che la famosa
frase al suo capo ingegnere in origine suonasse così: “tiramelo su, Scotty!”
1. CAPITAN JEAN-LUC PICARD
Sul gradino più alto del podio c'è lui: l'unico e
inimitabile capitan Jean-Luc Pic(h)ard.
Sguardo magnetico, voce profonda, pelata che Bruce Willis
muto, classe da vendere e quell'aria da uomo vissuto che fa sciogliere tutte,
dalla guardiamarina più inesperta all'ambasciatrice più sgamata.
Che si tratti di sentirlo recitare Shakespeare, di
ascoltarlo suonare un flauto Ressikano o semplicemente vederlo bere una tazza
di thè Earl Grey, il capitano Picard è semplicemente il numero uno (altro che
Riker, con la sua barba posticcia).
Icona di stile e di eleganza in qualsiasi periodo temporale,
Jean-Luc è senza alcun dubbio il nostro CILF of The Year.
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