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giovedì 27 ottobre 2016

CILF: LA CLASSIFICA DEI 5 CAPITANI DI STAR TREK IN ORDINE DI SCOPABILITÀ

Secondo un recente sondaggio che ci siamo appena inventati (ecco perché è recente), Internet è costituito per il 75% da pornografia e per il restante 25% da nerd che discutono di Star Trek. Abbiamo quindi deciso di unire le due anime di questo meraviglioso mondo virtuale, per stilare la classifica dei capitani di Star Trek più scopabili. Subito ribattezzati CILF.




5. CAPITAN JONATHAN ARCHER






Non ce ne vogliano le nutrite schiere di fan, ma il capitano Archer dà l'impressione di essere esattamente come il telefilm di cui è protagonista: moscio.
Evitiamo fraintendimenti: quando la situazione per l'Enterprise si fa dura, il capitano risponde pronto all'appello, ma purtroppo per lui solo sul ponte di comando; in altre circostanze, Archer si gioca la carta del tenerone e, quando non basta, tira fuori il cane. Tocco di classe che fa molto metrosexual, ma nello spazio ci si aspetta di più.
E poi cos'è sta tuta da meccanico?



4. CAPITAN KATHRYN JANEWAY







L'unica donna in classifica non è certo la classica bellezza trekkiana: non ha i biondi capelli e gli occhi azzurrissimi dell'infermiera Chapel, non veste succinta come Deanna Troi (un cognome una garanzia, nda) nè tantomeno ha le generose forme della ex-borg Sette (Tette?) di Nove.
Però la nostra capitana ha i suoi momenti: specie quando non raccoglie i capelli in quell'orribile crocchia che le evidenzia la spigolosità del viso.
In ogni caso quale uomo non ha mai sognato, almeno una volta nella vita, di avere una donna che lo domini in camera da letto? La tuta attillata nera la nostra Janeway già la indossa e chissà che quel phaser non abbia anche una funzione frustino...



3. CAPITAN BENJAMIN SISKO






Al terzo posto il comandante Benjamin Sisko, prode ufficiale della Flotta Stellare, la quale, siccome è nero, decide di mandarlo il più lontano possibile perchè va bene tutto però quelli lì li aiutiamo a casa loro.
Viene dunque spedito su una remota stazione spaziale che da quel momento in suo onore viene ribattezzata Dick Space Nine (inches).
Non vi stiamo neanche a spiegare la simbologia del buco spaziale che si apre guarda caso proprio vicino alla stazione del capitano. Le donne bajoriane, ad ogni buon conto, ringraziano.



2. CAPITAN JAMES T. KIRK 






Ebbene sì: il primo, storico capitano nella storia di Star Trek si deve accontentare del secondo posto.
Perchè questa è una classifica in ordine di scopabilità, non di scopate effettive: su quelle non abbiamo dubbi che il nostro Jim detenga ancora il record dell'intero quadrante Alpha.
Ma se andiamo a vedere nel dettaglio, Kirk, che pur si presenta come giovane e aitante, non è certo in gran forma: sotto quella tutina verdolina avanza una discreta pancetta, che mal si sposa con il suo fare da macho. Il capello (mal) impomatato era passato di moda già nel XXII secolo, poi.
Qualcuno, infine, mormora che il capitano avesse anche qualche problema di performance, per così dire. Pare infatti che la famosa frase al suo capo ingegnere in origine suonasse così: “tiramelo su, Scotty!”



1. CAPITAN JEAN-LUC PICARD






Sul gradino più alto del podio c'è lui: l'unico e inimitabile capitan Jean-Luc Pic(h)ard.
Sguardo magnetico, voce profonda, pelata che Bruce Willis muto, classe da vendere e quell'aria da uomo vissuto che fa sciogliere tutte, dalla guardiamarina più inesperta all'ambasciatrice più sgamata.
Che si tratti di sentirlo recitare Shakespeare, di ascoltarlo suonare un flauto Ressikano o semplicemente vederlo bere una tazza di thè Earl Grey, il capitano Picard è semplicemente il numero uno (altro che Riker, con la sua barba posticcia).

Icona di stile e di eleganza in qualsiasi periodo temporale, Jean-Luc è senza alcun dubbio il nostro CILF of The Year.

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